Cari mamme e papà
cerchiamo di fare il punto della situazione su mascherine e vaccini. Tutti voi avete sicuramente visionato la recentissima pronuncia del TAR Lazio del 19 febbraio 2021 in merito alle mascherine, che comunque pubblichiamo qui di seguito , Sentenza-TAR-Lazio-n.-2102-del-19.02.2021 ; altri due documenti che abbiamo ritenuto interessanti li riportiamo sul nostro sito web : il documento congiunto UNICEF-OMS del 21 agosto 2020, nel quale, premettendo che non vi sono ancora sufficienti prove sulla capacità di trasmissione dell’infezione da Covid-19 da parte dei minori e sui vantaggi dell’uso delle mascherine nei bambini per il contrasto al Covid-19, UNICEF e OMS hanno suggerito alle istituzioni di bilanciare una serie di elementi e circostanze ispirando le scelte al principio di salvaguardare il superiore interesse, la salute e il benessere del bambino, di non influire negativamente sul suo sviluppo e sulla sua capacità di apprendimento e di tenere conto della opportunità di implementare raccomandazioni in base al contesto sociale, culturale e geografico di riferimento, tenendo anche conto dei profili umanitari, delle condizioni di disabilità di alcuni bambini o di specifiche condizioni di salute.
In ragione di questo bilanciamento e in base ai dati specifici di trasmissione del Covid-19 in ciascuna area geografica, e sul fondamento dei risultati di confronti e ricerche, UNICEF e OMS hanno suggerito di:
– non prevedere l’uso della mascherina nei bambini sino ai 5 anni di età,
– adottare, per i bambini dai 6 agli 11 anni, un approccio basato sui profili di rischio, tenendo conto (a) dell’intensità della trasmissione del Covid-19 nell’area nella quale il bambino si trova e dei dati aggiornati sul rischio di infezione e trasmissione in questa fascia di età, (b) del contesto sociale e culturale di riferimento, quali usi, abitudini, comportamenti e regole sociali che influenzano le interazioni della comunità e della popolazione, soprattutto in relazione ai minori, (c) della capacità dei bambini di adeguarsi ad un uso appropriato della mascherina e della presenza di una supervisione appropriata di un adulto; (d) dell’impatto potenziale della mascherina sulla capacità di apprendimento e sullo sviluppo psicologico, nonché (e) le ulteriori specifiche valutazioni riferite alla convivenza con persone più anziane, alla frequenza della scuola, alle attività sportive, alle disabilità o altre malattie;
Il documento congiunto OMS/UNICEF precisa che l’uso delle mascherine a scuola dovrebbe essere considerato come una parte della strategia complessiva di contrasto alla diffusione del Covid-19 e auspica che si tenga in considerazione il punto di vista degli insegnanti e degli educatori nella percezione dei rischi come parte della strategia di riapertura delle scuole in sicurezza.
Quanto alla scuola, il documento conclude affinché a nessun bambino venga negato l’accesso all’educazione.
WHO-2019-nCoV-IPC_Masks-Children-2020.1-eng DIFFIDA-scuola-pubblica_genitoripdf (rinascimentoitalia.it)